Ogni volta che si affronta il tema delle disabilità e dei bisogni educativi speciali, andando più a fondo nella ricerca di risposte ai bisogni di accoglienza, inclusione, successo formativo, progetti di vita, si avverte chiaramente che le scelte in favore dei fragili hanno sempre risvolti più che positivi nella formazione e nella vita di tutti, ragazzi e ragazze, ma anche adulti.
Questo è il pensiero avuto leggendo il Manifesto per Bergamo AAA, che ci è stato chiesto di divulgare.
“Vogliamo che Bergamo diventi una città Accessibile, Accogliente e Attrattiva con il contributo e con la partecipazione di tutti: cittadini, gruppi e istituzioni”.
Si potrebbe sintetizzare così il Manifesto (che trovate cliccando qui) sottoscritto per una Bergamo più aperta e più attenta alle relazioni sociali, in particolare a dare spazio e tempo a chi ha più difficoltà, che giovedì 11 giugno è stato presentato al sindaco Giorgio Gori.
L’intenzione è di arrivare ad un Progetto strutturato ed efficace per migliorare in modo partecipato la vivibilità di Bergamo
Per chi fosse interessato a partecipare, i firmatari si incontrano martedì 23 giugno alle ore 20,45 presso la sala Donizetti, al centro sociale di Loreto, largo Roentgen, Bergamo.
La Redazione