Come promesso stiamo monitoranndo come gli istituti sviluppano i percorsi di alternanza, ora che il numero di ore si è fatto così importante.
Qui sotto due modalità di alternanza in uso, oltre la classica presenza nelle aziende, modelli didatticamente e formativamente molto interessanti
L’impresa simulata in Italia
458 scuole coinvolte, 124 imprese virtuali già attive e operanti, 806 in fase di start-up. Sono i numeri dell’impresa formativa simulata attraverso cui, in diverse scuole superiori italiane, si svolge l’alternanza scuola lavoro prevista dalla Buona Scuola con la collaborazione di esperti e aziende. Se ne è parlato oggi al Miur,Ecco la sintesi dell’incontro su
http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=75028
Il project work: cos’è
Gli studenti sviluppano con il docente referente e il tutor aziendale un progetto specifico, come ad es. una brochure promozionale, il disegno di massima di un sito web, una app o l’impianto elettrico per un appartamento, presentando alla fine il prodotto / risultato del proprio lavoro. Il project work potenzia tutte le competenze trasversali come la capacità di lavorare in autonomia e l’ orientamento al risultato ma soprattutto le competenze. Per quanto riguarda le competenze trasversali indichiamo le seguenti:
- Capacità di lavorare in gruppo.
- Flessibilità e capacità di adattamento.
- Capacità di lavorare in autonomia.
- Capacità di risolvere i problemi.
- Capacità di analisi e sintesi delle informazioni.
- Capacità di pianificare e coordinare le attività.
- Capacità comunicativa scritta e orale
- Attitudine al risparmio energetico e a valutare impatto ambientale
La Redazione