Vi interessa la prevenzione efficace delle dipendenze? Cosa si fa nelle scuole bergamasche? Siamo all’anno zero per quanto riguarda l’educazione alla salute e al benessere (strettamente legato al ben-essere)? Quali progetti sono efficaci?
Quale spazio per i genitori, per promuovere salute?
Qualcuno dice che c’è assai poco interesse per questi temi nelle scuole, che solo i genitori in genere spingono le iniziative di prevenzione, ma alcune realtà in movimento stanno cercando di sviluppare percorsi pensati e progettati in cui gli insegnanti si prendono un ruolo educativo e spazi di relazione, attraverso cui far passare meglio anche il successo scolastico.
Nell’incontro-confronto con il dott. Luca Biffi (ASL) e la prof.ssa Giannellini (UST) genitori e istituzioni hanno iniziato a parlarsi per fare il punto della situazione dal punto di vista dei genitori e trovare sinergie efficaci a realizzare contesti di scuole che promuovano salute.
Per approfondimenti trovate una sintesi dell’incontro, a cura del CoorCoGe e materiali sui progetti, inviati dal dott. Biffi
– una scheda per misurare la qualità dei progetti di educazione alla salute,
– una scheda per formulare un progetto per promuovere salute
– i progetti proposti alle scuole Attenzione: si parla di competenze per la vita, life skills .
– le strategie e i progetti in atto per la prevenzione dell’abuso di alcol e la promozione della salute.
Interessante la cartina che evidenzia la copertura territoriale
L’incontro si è chiuso con la proposta di un incontro maggiormente didascalico, per entrare nel merito di progetti così “nuovi” alla cultura della prevenzione e della promozione
Il modello proposto fa riferimento alle linee guida per la prevenzione delle dipendenze della regione Lombardia e al modello elaborato dalla Rete di scuole che promuovono salute
Buona progettazione diffusa in tutte le scuole
La Redazione