Dalla rivista Tuttoscuola: gli studenti di tutte le scuole possono presentare domande, proposte sulla scuola che vorrebbero, partecipare ad un concorso per il titolo e il logo dell’evento
I-students, la scuola digitale vista dagli studenti
A Bergamo il 5 aprile 2013, presso la sala congressi ”Papa Giovanni XXIII”, gli studenti incontreranno esperti, docenti, rappresentanti di aziende per dibattere sulla scuola digitale del futuro. Il giorno successivo presso il liceo scientifico “F. Lussana” di Bergamo (la cui esperienza è stata approfondita nel dossier sulla scuola digitale pubblicato nel numero di dicembre 2012 di Tuttoscuola) è prevista una giornata di formazione per tutti i docenti che desiderano avvicinarsi ad una nuova didattica per competenze nelle tecnologie.
Tuttoscuola, insieme ad altri autorevoli organismi, collabora all’organizzazione del Meeting, promosso dal Centro Studi Impara Digitale e dalla rete delle sue scuole, per parlare di Internet e di nuove tecnologie, sempre più presenti e importanti anche nell’esperienza scolastica dei giovani.
“I-students” è un evento a carattere partecipativo dei ragazzi, per i ragazzi, con i ragazzi. Agli studenti delle scuole che aderiscono è affidato il compito di definire le domande da porre a docenti ed esperti durante la giornata di lavoro del 5 aprile mattina. Gli studenti sono chiamati a proporre entro il 15 marzo logo e titolo dell’evento. Le proposte migliori saranno premiate con 100 euro. Le informazioni si possono trovare sul sito: http://studenti.imparadigitale.it/
Occorre far sentire la scuola un patrimonio e una responsabilità di tutti, anche degli studenti che sono un elemento centrale del suo progetto. Il rilancio della scuola, sottolinea Dianora Bardi, promotrice della scuola digitale di “Lussana” e vice presidente del centro studi impara digitale, “passa attraverso questa via che permette di dare fiducia e speranza ed investire sul patrimonio più prezioso del popolo della scuola: i suoi giovani. Vale la pena dunque dedicare alla scuola il meglio delle risorse, del personale docente, valorizzandone al massimo le potenzialità con l’apporto congiunto di tutte le componenti della nostra società largamente presenti in questo evento”.
Mai come oggi – dichiara a Tuttoscuola Antonio Bosio, product &solutions di Samsung Electronis Italia – “ gli studenti sono chiamati non certo a sostituire i docenti, ma ad una partecipazione attiva per favorire il consolidamento di una didattica nuova collaborativa, inclusiva, efficace ed efficiente”.
La Redazione