Continua l’attività dell’Osservatorio sulla Comunicazione Adolescenziale tra reale e virtuale (OSCARV).
Dopo i focus groups con i genitori è in fase di realizzazione in tutte le scuole superiori la raccolta di dati dagli studenti, attraverso la somministrazione di un questionario.
Il progetto “Osservatorio sulla Comunicazione adolescenziale” è sostenuto dall’Università degli Studi di Bergamo, dall’USP, dal MEDAS, dalla Provincia e il Comune di Bergamo, dalla fondazione Bergamo nella Storia, dal Coor.Co.GE. e dall’ASL. L’Osservatorio intende porsi come punto di riferimento per sviluppare un’analisi della trasformazione della comunicazione degli adolescenti della Città e della Provincia.
A tale scopo propone appunto la somministrazione di un questionario a un campione di studenti di tutte le scuole superiori.
Il campione è costruito scegliendo due studenti per ogni classe. I risultati di tale indagine saranno analizzati e restituiti.
Il questionario è completamente anonimo e non intende raccogliere dati sensibili degli studenti, ma solo il loro atteggiamento e comportamento verso le nuove forme di comunicazione promosse dal Web 2.0.
Incontri con comitati e associazioni genitori:
proseguono fino a fine anno scolastico gli incontri con i comitati e le associazioni dei genitori nelle scuole per:
-ascoltare direttamente bisogni e aspettative e rilanciare azioni mirate e sinergiche
-avere un’immersione nelle realtà partecipative dei genitori e raccogliere informazioni, storie, progetti, interessi, ambizioni, azioni che raccontino della capacità dei genitori di lavorare al miglioramento complessivo della qualità della scuola, di dare supporto e ampliamento sia all’offerta formativa che a quella educativa. L’ipotesi è di arrivare alla stampa di un volume che racconti le identità, le personalità, le visioni e le realtà dei vari comitati/associazioni genitori, da consegnare alle istituzioni per dare concretezza e visibilità alla partecipazione e alla rappresentanza attiva nelle nostre scuole superiori.
Abbiamo già pensato ad un titolo, provvisorio : “Cittadinanza attiva, successo formativo: insieme, per orizzonti di futuro”. La visione d’insieme dovrebbe restituire il potenziale di miglioramento del successo formativo che esprimerebbe il mettere in rete tutte queste prassi già in essere.
-definire un’ipotesi di riflessione sugli spazi della partecipazione/rappresentanza in previsione del cambiamento delle norme sugli organi collegiali, per essere meglio preparati alle decisioni in cui saranno inevitabilmente coinvolti in particolare i presidenti e i membri dei consigli di istituto. Molto più che un progetto partecipazione: si tratta di delineare e regolamentare le nuove norme di governo della scuola dell’autonomia, con un particolare riguardo a mettere in luce opportunità già realizzabili con le norme attuali. Un piccolo esempio: come ci piacerebbe fosse il consiglio di classe?
La redazione