Archivi categoria: Buone prassi
AID: buone prassi a scuola (13 maggio)
Vittorio Emanuele: bilancio partecipativo
Un’ottima prassi per introdurre a scuola aspetti di partecipazione democratica coerenti con l’idea di comunità. Si tratta del bilancio partecipativo, per cui una quota delle risorse di bilancio sono decise in base a proposte e progetti di genitori e studenti.
CTS-NTD (Centro Territoriale di Supporto – Nuove Tecnologie per la Didattica)
Gli operatori del CTS si sono presentati ai (pochi) genitori presenti a Treviglio. Si tratta di un Centro che dipende dall’Ufficio Scolastico con forti competenze di supporto alla Didattica attraverso consulenze, per l’utilizzo di strategie personalizzate e di software testati … Continua a leggere
Adulti in cerca di tracce. Non solo allarmi. (19 gennaio)
Basta emergenze educative, basta allarmi che si fermano ai convegni. Con la Rete CAOS siamo andati in cerca di prevenzione e abbiamo raccolto spunti idee riflessioni progetti e materiali in un Quaderno per noi utile e significativo per genitori e … Continua a leggere
Majorana: una prassi da copiare
Ogni terzo sabato del mese a Seriate c’è “Il caffè del Majorana”, un appuntamento conviviale con i genitori che si trasforma in occasione di scambio non formale con la Dirigente, oppure con i Docenti, o anche di racconto da parte … Continua a leggere
Vittorio Emanuele: bilancio partecipativo
Una buona prassi, nuova in queste forme nelle scuole superiori. Il Vittorio Emanuele ha scelto di attivare il bilancio partecipativo: una parte del contributo volontario verrà impiegata per realizzare proposte e progetti definiti da studenti, studentesse e genitori.