Copiamo il testo dell’articolo di Vado a Scuola Sicuro, che aggiorna sulle richieste di rimborso inviate dai genitori dei 5 Ambiti Scolastici caso per caso alle Aziende del proprio territorio, a Trenord, all’Agenzia TPL, alle Comunità Montane, all’Assessore regionale, a Vado a Scuola Sicuro e a CoorCoGe. Lettere e mail sono state inviate da Comitati e Associazioni di Ambito 1 (in particolare Isola e Dalmine)- Ambito 2 (Valle Seriana e Lovere) – Ambito 3 (Val Cavallina e Sarnico) -Ambito 4 (Bergamo) e Ambito 5 (in particolare Treviglio e Caravaggio). ATPL ha risposto a tutti gli indirizzi disponibili con uno stesso testo, come nel link sottostante
In seguito all’emergenza sanitaria data dal nuovo Coronavirus Covid-19, gli studenti (e tutti i pendolari in generale) che utilizzano i mezzi pubblici non hanno potuto usufruire, in buona parte, dell’abbonamento annuale pagato in anticipo alle aziende preposte all’erogazione del trasporto pubblico (Atb, SAB, SAI, SAV, Locatelli ecc.). Per questo motivo i Comitati Genitori dei 5 ambiti della provincia di Bergamo si sono organizzati e hanno richiesto alle Aziende le modalità di rimborso per i mesi non goduti.
Dopo una prima risposta ufficiale pervenuta il 20 aprile da parte di Atb e di Bergamo Trasporti (Est, Ovest e Sud) che potete leggere al seguente link, è stata coinvolta anche l’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale del bacino di Bergamo che così si è espressa: risposta_ATPL_27_aprile.
Come potete leggere dalle risposte date, la questione è ancora lontana dall’essere dipanata per cui non ci resta altro che attendere le decisioni da parte del ministero dei Trasporti e di Regione Lombardia confidando nel fatto che non siano, per l’ennesima volta, solo le famiglie a pagare!
NOTA: mentre scriviamo arrivano informazioni di sblocchi da TreNord per i rimborsi anche dei titoli di viaggio annuali ma non abbiamo ancora compreso a fondo per chi valgono e come funzionano. Non appena la situazione si chiarisce, aggiorneremo