Un rapido aggiornamento sulla situazione dei trasporti, ancora incerta ma con qualche speranza di tenuta nel numero di corse. L’aumento dei prezzi (5%, con riduzioni varie anche secondo convenzioni stabilite anche con i comuni) è rimasto, ma partono i progetti formativi previsti con studenti e scuole.
Gli stop estivi hanno consentito il risparmio di risorse preventivato e la Regione ha lasciato nelle casse della Provincia più di un milione e mezzo di euro, senza peraltro destinarli espressamente al Trasporto. Sono denaro virtuale che al momento fa parte del debito provinciale, ma è denaro contabilizzato.
Una delle opzioni di destinazione su cui le aziende contano per contenere i costi degli abbonamenti è il rinnovo del contributo per lo sconto sugli abbonamenti integrati. Alcune aziende stanno anche chiedendo uno sforzo mirato alle amministrazioni comunali per contributi sul diritto allo studio o almeno alle famiglie di studenti con ISEE basso. Altre aziende hanno introdotto il pagamento a rate dell’abbonamento
Piccole possibilità per l’abbassamento dei costi o per facilitare le famiglie
Sul fronte dei progetti formativi partono due iniziative forti, una della Locatelli e l’altra della SAB.
Entrambi i progetti sono occasioni di alternanza scuola-lavoro e project work:
-la SAB , con L’Eco e Promoscuola, coinvolgerà 90 studenti (in 3 periodi)per una settimana di studio-lavoro su aspetti mediatici e della comunicazione d’impresa. Dopo approfondimenti nelle aree Movimento, Tecnica e Logistica, i ragazzi dovranno produrre informazioni mirate, sugli autobus, su vari media e social
-Locatelli si rivolge invece a tutte le classi degli istituti della sua zona di riferimento (Betty Ambiveri, Maironi da Ponte, Marconi, Einaudi, Mamoli, Caniana, Falcone, Secco Suardo) con un progetto-concorso ideato con il CSV e alcuni dirigenti/docenti referenti per sviluppare messaggi legati alla legalità e alla sicurezza. Qui il pieghevole che illustra il concorso che potete portare a scuola e nelle vostre classi. Ogni scuola che aderisce al progetto ha a disposizione un budget di 500 euro
Abbiamo seguito da vicino l’evolversi del problema “trasporti” e, a parte capire meglio cosa sta succedendo, i risultati sono ancora penalizzanti per le famiglie e gli utenti in genere.
Il Direttivo CoorCoGe